In occasione del centenario del Cantico delle Creature di San Francesco di Assisi, abbiamo il piacere di condividere in anteprima, e in attesa di realizzarne una mostra, il risultato del processo che ha condotto al

CANTICO DELLE CREATURE
tattile visivo sonoro

    
All’inizio, le mani modellano la materia in cecità ascoltando la recitazione del Cantico per generare forme che diventano il nesso tattile tra il loro autore e la memoria di quanto vissuto.

Guido Dettoni della Grazia scopre, nei punti di vista delle forme modellate da, le presenze con cui generare digitalmente le immagini di fratello sole, sorella luna, sorelle stelle, fratello vento, sorella acqua, fratello fuoco, madre terra e sorella morte.

Alla fine, Silvia Orciari scopre i suoni delle otto tavole del Cantico visivo, le interpreta con la sua voce, svelando inoltre il nesso acustico tra esse e la scala di Do maggiore.

La versione sonora diventa presenza, lasciando le parole del Cantico all’intima memoria di ognuno.